Bruno Compagnet

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Co-fondatore di Black Crows, originario dei Pirenei si dedica senza sosta allo sci: queste lunghe scarpe di legno capaci di portarti in capo al mondo e avvicinare i cuori degli uomini.

Lo sci ha accompagnato Bruno sin dai primi giochi dell’infanzia fino all’età adulta dedicata allo sci libero. Originario di un piccolo villaggio dei Pirenei situato a una quindicina di chilometri dal comprensorio sciistico di Saint Lary, figlio di una maestra di sci e di un pastore, Bruno ha subito preso gli sci per un secondo paio di scarpe. Il resto della sua storia verrà scritto sugli sci durante la stagione fredda e su una tavola da surf o in bicicletta durante la stagione calda. L'inverno sarà scandito dal corso di maestro di sci, dalle gare di gobbe, fino alla scoperta di Chamonix all'epoca folle dei Grands Montets, ma anche da tante odissee in alta montagna e dall'emergere delle competizioni di freeride. Bruno è stato così il primo francese ad essere invitato al World Extreme Skiing Championship in Alaska nel 1994; è arrivato secondo all'Xtrême Verbier nell'anno del suo quarantesimo compleanno e ha completato questo capriccio competitivo - punteggiato da quattro prestigiose vittorie sul contatore - con una caduta memorabile in questo stesso Xtrême Verbier nel 2007.

In estate è una guida di media montagna con qualifica di canyoning, cosa che gli permette di finanziare i suoi inverni tumultuosi e un tempo miserabili. È anche appassionato di bicicletta e surf, di piccole strade sperdute, di calette selvagge e del caffè forte assaporato meditativamente guardando una dolce alba.

Co-fondatore di Black Crows con l'amico Camille, Bruno è anche l’ideatore dell’evento La Sentinelle, che si svolge ogni anno, dedicato allo sci alpinismo. E’ anche promotore di numerosi progetti cinematografici e fotografici con la sua compagna e fotografa Layla Jean Kerley. Quando arriva il momento della solitudine, gli piace scrivere ciò che ha sentito e visto, tutto ciò che si allontana, come una traccia effimera la cui perfezione varrebbe l'eternità.